La natura del peccato originale tra Paolo di Tarso e Agostino d'Ippona

La domanda sull’origine del male occupa da sempre l’uomo: il presente saggio vuole contribuire alla discussione aperta. Inizia con gli inni gioiosi di Paolo, che guarda non il passato del peccato, ma il presente e il futuro della redenzione di Cristo. La salvezza è attiva, anche se tesa al definitiv...

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Detalles Bibliográficos
Otros Autores: Cacciapuoti, Pierluigi autor (autor), Forte, Bruno prologuista (prologuista)
Formato: Libro
Idioma:Italiano
Publicado: Milano : Ancora cop. 2017
Materias:
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Descripción
Sumario:La domanda sull’origine del male occupa da sempre l’uomo: il presente saggio vuole contribuire alla discussione aperta. Inizia con gli inni gioiosi di Paolo, che guarda non il passato del peccato, ma il presente e il futuro della redenzione di Cristo. La salvezza è attiva, anche se tesa al definitivo compimento. Dopo Paolo e con Agostino, invece, la riflessione si sposta a ritroso sulle oscurità del primo peccato, ne calca i toni distruttivi. La colpa pesa sull’umanità ed esercita ancora i suoi effetti. Si perde di vista la natura dell’uomo immagine di Dio e ci si concentra sulla ragione e sulla volontà, divenute succubi della concupiscenza. La definizione proposta cerca di tenere in tensione due poli: il peccato originale è una possibilità dell’essenza umana, ma il mistero di Cristo ne opera la liberazione salvifica reale. La croce e la risurrezione la investono e la trasformano, così da infondere speranza in ogni uomo che ami e combatta oggi per un mondo migliore e una vita più alta.
Descripción Física:303 páginas
Bibliografía:Bibliografía: p. 287-296
ISBN:9788851419547