La libertà che non libera riscoprire il valore del limite

A partire dagli anni ottanta l’unico perno della nostra civiltà è diventato l’individuo e la sua ricerca di illimitata libertà e di crescente appagamento materiale. Il Covid-19 e la guerra in Ucraina ci obbligano a un repentino cambiamento di prospettiva. Ma i segnali di fragilità etica dell’Occiden...

Descripción completa

Detalles Bibliográficos
Otros Autores: Calenda, Carlo, autor (autor)
Formato: Libro
Idioma:Italiano
Publicado: Milano : La nave di Teseo editore 2022
Edición:Prima edizione La nave di Teseo: maggio 2022
Colección:Fari ; 117
Materias:
Acceso en línea:Sumario
Ver en Universidad de Navarra:https://innopac.unav.es/record=b46530794*spi
Descripción
Sumario:A partire dagli anni ottanta l’unico perno della nostra civiltà è diventato l’individuo e la sua ricerca di illimitata libertà e di crescente appagamento materiale. Il Covid-19 e la guerra in Ucraina ci obbligano a un repentino cambiamento di prospettiva. Ma i segnali di fragilità etica dell’Occidente erano già visibili da molti anni: la confusione tra desideri e diritti; la politica ridotta a mutevole stile di consumo; la cancellazione della storia e dunque dell’identità; l’assenza di moderazione in tanti campi dell’agire pubblico e privato; il rifiuto dei valori della competenza, dell’autorità e dell’educazione formale; la difficoltà ad accettare le categorie morali di obbligo, dovere e gerarchia. Si è diffusa una cultura che nega il valore del limite. Abbiamo bisogno di ristabilire dei limiti, anche per essere felici come individui -- Editor
Descripción Física:186 páginas ; 22 cm
Bibliografía:Incluye referencias bibliográficas
ISBN:9788834610749