La monarchia e "Il Libertador" sovranità e istituzioni nel primo Impero messicano (1821-1823)

Il 24 febbraio del 1821 Agustín de Iturbide firmò il Plan de Iguala, proclamando l’indipendenza dell’Impero messicano dalla Spagna. Fondata sul principio liberale della sovranità nazionale e geneticamente costituzionale, la nuova monarchia rappresentò un unicum nel panorama indipendentista ispanoame...

Descripción completa

Detalles Bibliográficos
Otros Autores: Maremonti, Ludovico, autor (autor)
Formato: Libro
Idioma:Italiano
Publicado: Milano ; Udine : Mimesis Edizioni [2021]
Colección:Mimesis. Studi politici ; 5
Materias:
Ver en Universidad de Navarra:https://innopac.unav.es/record=b4583877x*spi
Descripción
Sumario:Il 24 febbraio del 1821 Agustín de Iturbide firmò il Plan de Iguala, proclamando l’indipendenza dell’Impero messicano dalla Spagna. Fondata sul principio liberale della sovranità nazionale e geneticamente costituzionale, la nuova monarchia rappresentò un unicum nel panorama indipendentista ispanoamericano di segno repubblicano. L’Impero ebbe però vita breve e turbolenta e la sua caduta, nel 1823, coincise con quella di Iturbide (in principio osannato come Libertador, poi incoronato imperatore e infine bollato come tiranno per i suoi scontri con il Congresso costituente). Col Messico subito rifondato come repubblica, l’esperimento monarchico fu etichettato come vacuo e retrogrado, strumentale alle mire dispotiche del suo fondatore, e la storiografia ha spesso alimentato la sua pessima fama. Tuttavia, un’attenta rilettura delle fonti rivela le interessanti peculiarità dell’Impero, che, sotto il profilo politico e istituzionale, può collocarsi a pieno titolo nel contesto rivoluzionario euroatlantico delle prime due decadi dell’Ottocento -- Contracubierta
Descripción Física:230 páginas ; 21 cm
Bibliografía:Incluye referencias bibliográficas (páginas 215-230)
ISBN:9788857574424