Sumario: | Da quando Baudelaire ha fissato, sublimato nelle mille concrete o potenziali “Corrispondenze” dell’Universo, e insieme dell’Arte, il fulcro della propria dichiarazione di poetica – ogni modernità che si rispetti più non può fare a meno di rincorrere questa selva di colori e suoni, toni e suadenze, questo bosco di umori, amori, ardori, dolori e fervori insieme… Se è vero come è vero che ogni gesto lirico sceglie poi un colore – Miranda D'Amico elegge l’azzurro a suo fervido sfondo d’anima, ideale ma presto concretato autoritratto cromatico, sguardo sul mondo restituito in adesione, passione espressiva…
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