Sumario: | Il registro cinematografico Bernardo Bertolucci, figlio del poeta Attilio, esordisce a vent´anni con il fil La commare secca. Si dedica a un cinema "di nicchia" prima di giungere alla notorietà internazionale con Ultimo tango a Parigi, interpretato da Marlon Brando, e L´ultimo imperatore, premio Oscar come miglior film nel 1987. Anche nelle opere di grande respiro egli non cessa di essere un uomo alla ricerca di se stesso, incerto sulla propria identità, perennemente sospeso tra il bene e il male, il passato e il futuro, il mito e l´utopia, come Alfredo, il protagonista di Novecento. La realtà circostante, che a volte ha l´aspetto di una prigione, assume sovente le forme di un inestricabile labirinto, dove l´uomo smarrito si aggira nella spasmodica ricerca di una via d´uscita.
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