Il sermig e l ́arsenale della pace

I luoghi che si abitano raccontano sempre una storia, come l’ex Arsenale militare di Torino che, da luogo di produzione di armamenti, si è trasformato in un’esperienza comunitaria di pace. Questa trasformazione è iniziata nel 1964 dal sogno di un gruppo di giovani del Sermig (Servizio Missionario Gi...

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Detalles Bibliográficos
Autor principal: Occhetta, Francesco aut (Autor)
Formato: Artículo
Idioma:Italiano
Acceso en línea:Acceso al texto completo
Ver en Red de Bibliotecas de la Archidiócesis de Granada:https://catalogo.redbagranada.es/cgi-bin/koha/opac-detail.pl?biblionumber=499983
Descripción
Sumario:I luoghi che si abitano raccontano sempre una storia, come l’ex Arsenale militare di Torino che, da luogo di produzione di armamenti, si è trasformato in un’esperienza comunitaria di pace. Questa trasformazione è iniziata nel 1964 dal sogno di un gruppo di giovani del Sermig (Servizio Missionario Giovani) e dall’intuizione di Ernesto Olivero. Oggi l’esperienza respira con il polmone dell’«essere» – la Fraternità della Speranza, composta da monaci, monache, sacerdoti e laici uniti da una regola di vita, la «Regola del Sì» – e con il polmone del «fare», che va dai progetti di collaborazione e sviluppo nei 5 continenti al servizio di accoglienza delle persone più deboli. La ricerca comunitaria della pace evangelica è una proposta politica per essere nel mondo, ma non del mondo.