"Un affare di famiglia", un fil di Kore-Eda Hirokazu

Dopo un furto in un supermercato, perpetrato in complicità da un adulto e da un ragazzino malvestiti (padre e figlio?), sulla via del ritorno i due s’imbattono in una bimba, abbandonata e infreddolita, e se la portano a casa, una baracca dove convivono un padre che non è padre, una madre che non è m...

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Detalles Bibliográficos
Autor principal: Fantuzzi, Virgilio, 1937- aut (Autor)
Formato: Artículo
Idioma:Italiano
Acceso en línea:Acceso al texto completo
Ver en Red de Bibliotecas de la Archidiócesis de Granada:https://catalogo.redbagranada.es/cgi-bin/koha/opac-detail.pl?biblionumber=499894
Descripción
Sumario:Dopo un furto in un supermercato, perpetrato in complicità da un adulto e da un ragazzino malvestiti (padre e figlio?), sulla via del ritorno i due s’imbattono in una bimba, abbandonata e infreddolita, e se la portano a casa, una baracca dove convivono un padre che non è padre, una madre che non è madre, una sorella che non è sorella, e una donna anziana, che tutti chiamano «nonna» e dà da mangiare a tutti con la sua pensione. Con Un affare di famiglia, Palma d´oro al festival di Cannes 2018, il regista giapponese Kore-eda Hirokazu s´interroga, come aveva già fatto in altri film, sulla natura dei legami di sangue, che non sempre coincidono con quelli affettivi.