Il corpo e Dio

Nell´opera Apología del cuerpo, Victor Pourcel afferma: "Siamo giuti alla convinzione che, tra tutte le cose della terra, la prima da esporre sia la mistica del corpo, visto che è la più sconosciuta e quella più vicina a noi. Viviamo con il nostro corpo e attraverso il nostro corpo". Il se...

Descripción completa

Detalles Bibliográficos
Formato: Artículo
Idioma:Italiano
Ver en Red de Bibliotecas de la Archidiócesis de Granada:https://catalogo.redbagranada.es/cgi-bin/koha/opac-detail.pl?biblionumber=493493
Descripción
Sumario:Nell´opera Apología del cuerpo, Victor Pourcel afferma: "Siamo giuti alla convinzione che, tra tutte le cose della terra, la prima da esporre sia la mistica del corpo, visto che è la più sconosciuta e quella più vicina a noi. Viviamo con il nostro corpo e attraverso il nostro corpo". Il senso di questa mistica rimanda alla relazione con Colui che si è incarnato e ha vissuto in pienezza la corporeità umana. Ci si chiede allora se il corpo umano possa essere una via di accesso a Dio. E. viceversa, se possa rappresentare un modo con cui dio comunica con noi. L´Autore insegna presso il Colégio das Caldinhas, in Portogallo.