Dare et habere il mondo di un mercante milanese del Quattrocento

Le città italiane degli ultimi secoli del Medioevo videro ancora, accanto a un progressivo irrigidirsi delle gerarchie sociali, l'ascesa economica e sociale di individui appartenenti al 'ceto medio': homines novi che, senza ricorrere a legami di casata e spesso rifiutando il modello...

Descripción completa

Detalles Bibliográficos
Otros Autores: Gazzini, Marina, author (author)
Formato: Libro electrónico
Idioma:Italiano
Publicado: Firenze, Italy : Firenze University Press 2002.
Materias:
Ver en Biblioteca Universitat Ramon Llull:https://discovery.url.edu/permalink/34CSUC_URL/1im36ta/alma991009655196006719
Descripción
Sumario:Le città italiane degli ultimi secoli del Medioevo videro ancora, accanto a un progressivo irrigidirsi delle gerarchie sociali, l'ascesa economica e sociale di individui appartenenti al 'ceto medio': homines novi che, senza ricorrere a legami di casata e spesso rifiutando il modello associazionistico delle corporazioni, riuscirono a costruirsi fortuna e dignità grazie al commercio, all'imprenditoria, allo sfruttamento della terra, alle solidarietà di quartiere e di parrocchia, alla gestione dell'assistenza. Emblematica di questi percorsi di affermazione è la figura di un operatore economico originario del contado, Donato Ferrario da Pantigliate, fondatore nel 1429 a Milano di un ente devozionale e assistenziale, la Scuola della Divinità, personaggio del quale si vanno qui a ricostruire i comportamenti sociali, economici e spirituali inserendoli nel contesto urbano milanese della prima metà del Quattrocento.
Descripción Física:1 online resource (xxi, 189 pages)
ISBN:9788855189859