Sumario: | Crisi, emergenze, catastrofi. I fatti dell’11 settembre 2001 hanno inaugurato un millennio in cui sembrano intensificarsi guerre e conflitti, pandemie, emergenze ecologiche, e il nuovo disordine mondiale genera impoverimento e disuguaglianze, esaspera paure personali e collettive. Con un approccio interdisciplinare che non trascura cenni storici, antropologici e sociologici, il libro propone l’analisi di un ampio ventaglio di opere realizzate da artisti di vari paesi del mondo nell’ultimo quindicennio su emergenze e crisi planetarie. Una produzione “deterritorializzata”, in cui la pratica e l’etica del cinema del reale sono recuperate in modo innovativo, tra le estetiche incerte degli smartphone e l’eredità del cinema sperimentale e della videoarte in dialogo col digitale.
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