Sumario: | Il segreto della Liturgia delle Ore è di essere cuore pulsante della vita cristiana, senza il quale la fede ben presto si indebolisce, perde mordente, si estenua e tramonta. Essa non è semplicemente preghiera, ma preghiera rituale. Questa è la sua virtù, ma anche la sua difficoltà. Eppure questo lato del profilo della Liturgia delle Ore è il suo versante più prezioso, che dà forza e rinsalda.Una spiritualità cristiana può sorgere soltanto nell'equilibrio tra preghiera vitale e preghiera rituale. La Liturgia delle Ore, con il suo ritmo formale, struttura il tempo cristiano e lo apre alla possibilità di lasciarsi illuminare dal mistero pasquale. Il rapporto con l'eterno si gioca infatti anche temporalmente: pregare significa vivere, ma anche interrompere la vita con il rito.Dopo un esordio a carattere prevalentemente filosofico sulle tre diverse visioni del tempo che attraversano la cultura attuale, il volume svolge un discorso sul metodo, ossia una valutazione della reciproca dipendenza di teologia e antropologia, per la piena valorizzazione del rapporto tempo/preghiera. Approfondita l'esperienza teologica del pregare rituale, nella scansione di tempo e libertà, il discorso giunge a una sorta di fenomenologia delle diverse ore della preghiera quotidiana. Continua
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