Metamorfosi IV, (Libri VII-IX) IV, (Libri VII-IX) /

Insieme all'"Odissea", le "Metamorfosi" sono il libro più fortunato che l'antichità classica ci abbia lasciato. Dante e Shakespeare, pittori e scultori, musicisti e romanzieri di ogni paese e di ogni età lo hanno amato, riscritto, illustrato, dipinto. È il libro che per...

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Detalles Bibliográficos
Autor principal: Ovidio Nasón, Publio, 43 a. C.-17 d. C. (-)
Otros Autores: Kenney, Edward John, ed. lit (ed lit), Tarrant, R. J. (Richard John), 1945- (trad), Chiarini, Gioachino, trad
Formato: Libro
Idioma:Italiano
Publicado: [Roma] : [Milano] : Fondazione Lorenzo Valla ; Arnoldo Mondadori 2011
Edición:1. ed
Colección:Scrittori greci e latini ; [10,4]
Materias:
Ver en Biblioteca de la Universidad Eclesiástica San Dámaso:https://catalogo.sandamaso.es/Record/101760
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Descripción
Sumario:Insieme all'"Odissea", le "Metamorfosi" sono il libro più fortunato che l'antichità classica ci abbia lasciato. Dante e Shakespeare, pittori e scultori, musicisti e romanzieri di ogni paese e di ogni età lo hanno amato, riscritto, illustrato, dipinto. È il libro che per la sua leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità Italo Calvino affidava al terzo millennio. È la summa del mito antico, ma anche delle passioni e dell'infelicità che dominano da sempre il mondo. Tutto, secondo Ovidio, muta: il cosmo, gli dèi, i corpi degli uomini e delle donne. Nelle "Metamorfosi", le storie di animali che divengono pietre, di eroi e ninfe mutati in stelle, di numi che s'incarnano, nascono l'una dall'altra, si intrecciano, riaffiorano in sequenza velocissima e cangiante. Con il quarto volume dell'opera giungiamo ai libri centrali delle Metamorfosi, quelli che vanno dal VII al IX. Vi incontriamo vicende celeberrime: quella, furibonda, di Giasone e soprattutto di Medea durante e dopo la spedizione degli Argonauti, la prima che abbia solcato il mare; la terribile pestilenza di Egina; le storie tragiche di Cefalo e Procri, di Minosse e Scilla, di Ercole e Deianira; ma anche, all'estremo opposto, la favola delicatissima e commovente di Filemone e Bauci, che gli interpreti del Medioevo cristiano seppero bene come spiegare. I due vecchi sposi ospitano Mercurio e Giove nella loro misera capanna, pronti persino a sacrificare la loro unica oca per sfamare degnamente gli dèi
Descripción Física:LXXII, 484 p. ; 21 cm
Bibliografía:Incluye referencias bibliográficas
ISBN:9788804604242